Ecco gli incentivi per l’aggiornare i nostri apparecchi al nuovo digitale terreste.

In vista dell’introduzione del nuovo sistema di trasmissione dei canali tv il Governo ha previsto alcuni bonus.

Anzitutto dal 23 agosto ciascun cittadino italiano, a prescindere dal reddito, può chiedere una riduzione del 20% sull’acquisto di un apparecchio predisposto per il futuro digitale.

Il bonus, cosiddetto “ROTTAMAZIONE”, consente a chi possiede un televisore inidoneo alla visione dei nuovi canali di ottenere una riduzione sul prezzo del nuovo fino a un massimo di 100€. Sempre che il richiedente sia in regola con il pagamento del canone e sempre che rottamato sia un apparecchio acquistato prima del 22 dicembre 2018.

Per godere dell’agevolazione è sufficiente presentare presso un punto vendita autorizzato un’autocertificazione attestante il possesso dei requisiti e l’avvenuta “rottamazione” tramite consegna diretta al rivenditore oppure tramite preventivo smaltimento a un centro di raccolta.

Il modulo, scaricabile dal sito del MISE, dovrà essere controfirmato da chi si sia occupato della rottamazione e corredato da copia di documento di identità e codice fiscale del richiedente.

L’incentivo resta fruibile da un solo soggetto per famiglia e sarà richiedibile fino a fine 2022 o a esaurimento fondi. Per questo è bene affrettarsi.

E’ inoltre ancora ottenibile il bonus introdotto nel 2019 per i risiedenti in Italia che appartengano ad un nucleo familiare con ISEE inferiore a 20.000 €. L’importo erogabile scende però da 50 a 30 €, per un massimo concedibile di 130 € per l’acquisto di un TV da 500, essendo i due incentivi cumulabili..

Anche in questo caso il richiedente dovrà compilare un modulo di autocertificazione attestante, oltre ai requisiti, il mancato utilizzo dello stesso aiuto da parte di un altro familiare.

In caso di ISEE sotto soglia il bonus è concesso anche per l’acquisto di un decoder.

Per verificare quali apparecchi siano acquistabili con l’incentivo si rimanda al sito del Ministero.

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