Proposti nuovi limiti al “bonus bebè”.
L’assegno di natalità introdotto con L. 190/2014 a beneficio delle famiglie, stando al testo oggi in discussione al Senato, verrebbe drasticamente ridotto dal 2019.
La restrizione riguarderebbe non soltanto l’importo, che da 960 Euro annui scenderebbe a 480, ma anche il periodo di concessione, che da tre anni passerebbe ad uno soltanto.
In caso di approvazione della manovra, l’assegno sarebbe devoluto dall’INPS mensilmente, per somme di 40 euro, e continuerebbe a spettare anche ai genitori adottivi.
Anche i parametri ISEE rimarrebbero invariati: 25.000 euro l’anno per beneficiare del bonus e 7.000 per vederlo raddoppiare.
In ogni caso, per tutto il 2017 continuerà ad applicarsi la disciplina previgente.
Non resta dunque che attendere l’esito dell’iter parlamentare.
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