Approvate alla Camera le società sportive dilettantistiche a scopo di lucro.

L’art. 40 della Legge di Bilancio 2018, ora al vaglio del Senato, prevede l’introduzione nel nostro ordinamento di società sportive dilettantistiche lucrative, strutturate in forma di impresa e finalizzate al profitto.

Tali realtà potranno rivestire le forme di società di capitali, di persone o di cooperative, e dovranno espressamente menzionare nella loro denominazione l’intento lucrativo. L’oggetto sociale dovrà ovviamente interessare lo svolgimento di attività dilettantistica e sarà fatto divieto agli amministratori di ricoprire la stessa carica in più associazioni dilettantistiche appartenenti alla stessa federazione.

Sarà inoltre obbligatorio che, in occasione di aperture al pubblico a pagamento di strutture sportive, sia presente un direttore tecnico diplomato o laureato in specifiche materie.

Le associazioni lucrative potranno ricevere il riconoscimento dal CONI, godendo di una riduzione dell’imposta sul reddito pari al 50%.

Inoltre si applicherà la normativa per la quale le collaborazioni rese in loro favore non dovranno intendersi come “lavoro subordinato”, e quanto percepito per l’esercizio di attività dilettantistica, fino a 10.000 Euro, non sarà imponibile.

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